Le 10 Battaglie: un’informazione militante 5 febbraio 2007

5 Febbraio 2007 Le 10 Battaglie: un’informazione militante 5 febbraio 2007

Il fatto, le notizie, entrano nelle case in tempo reale.
Il nostro sistema informativo, multimediale ed interattivo, fortemente radicato sul territorio, svolge una funzione fondamentale nel destare l’attenzione sui fatti più vicini al cittadino, sui piccoli e grandi problemi che ci ritroviamo ad affrontare ogni giorno.
Grazie alla forte unione tra televisione, radio e internet, i giornalisti sono i veri protagonisti della nostra quotidianità, in diretto contatto con la gente.
Approfondimenti senza censure, confronti tra il cittadino e chi lo rappresenta, chi lo governa e lo orienta, nella volontà di contribuire al miglioramento del nostro territorio, accrescendo così lo spirito di protagonismo del cittadino, salvaguardando uno dei suoi fondamentali diritti, ossia la partecipazione diretta alla vita pubblica, contribuendo fortemente alla sua crescita sociale.
Ci sentiamo liberi di poter esprimere le nostre opinioni, di sollevare i problemi che ci riguardano, di offrire possibili strade da intraprendere, senza tabù di nessun tipo.
E’ questo l’obiettivo delle dieci battaglie di Telerama: ognuna di queste è stata affidata ai nostri giornalisti, che non sono solo semplici conduttori, ma paladini pronti a lottare per raggiungere importanti obiettivi per il bene della nostra comunità.
La nostra informazione vuol diventare un importante occasione di coinvolgimento, affrontando le tematiche anche più indigeste e stimolando riflessioni profonde.
E’ un modo per far sentire protagonisti tutti i cittadini e per rendere visibile e dimostrabile il ruolo della comunicazione e dell’informazione al servizio del territorio.
Se ne discute in radio, dove esistono tre spazi contenitori che ci accompagnano ogni giorno, dalle ore 09.00 alle ore 10.30, in contemporanea su Telerama, dalle ore 10.30 alle ore 14.30 con il collegamento in televisione dalle ore 13.15 alle ore 14.00, e dalle ore 17.30 alle ore 20.30 , con una serie di incontri e confronti senza veli con ospiti in studio.
Attraverso le telefonate in diretta si consente al cittadino di rapportarsi con vari esponenti del mondo politico, economico, istituzionale e culturale del nostro territorio, creando importanti momenti di mediazione ed intermediazione sociale, per farci incontrare, per creare dialogo.
Ci sono gli approfondimenti all’interno dei nostri programmi, inchieste, sondaggi, sottoscrizioni pubbliche, prese di impegni con le autorità competenti, petizioni. Con la massima apertura e disponibilità chiunque può sedersi attorno al “tavolo” per ragionare e per trovare le formule migliori per raggiungere i nostri obiettivi.
Il nostro è un vero e proprio ruolo di partenariato sociale, rappresentiamo un soggetto attivo di programmazione territoriale, capace di diffondere conoscenza, svolgendo un’opera di costante monitoraggio del territorio, per superare i vari gap strutturali che purtroppo sussistono nella nostra realtà, per dare finalmente la possibilità al Salento di compiere “lo scatto d’ali” che da tempo ci aspettiamo.
L’innovazione e il cambiamento sociale partono “dal basso”, da una più forte presa di coscienza collettiva e individuale, da una più approfondita conoscenza.
Un sistema informativo militante, attivo, ma che non trascura i valori fondamentali di una buona informazione: equidistanza, indipendenza, obiettività, libertà.
Ci poniamo al fianco del mondo politico, istituzionale e imprenditoriale salentino, offrendo loro un valido sostegno.
Un’ informazione che sceglie : la scelta, però, fuori da ogni dubbio, è unicamente quella di porsi al servizio dei cittadini, promovendo una cooperazione di reciproco beneficio nell’interesse della collettività.

Paolo Pagliaro

 

LE 10 BATTAGLIE DI TELERAMA

battaglia per il buon governo
battaglia per l'ambiente
battaglia per i trasporti
battaglia per la sicurezza stradale
battaglia per l'universita del salento
battaglia per il sociale
battaglia per lo sport
battaglia per lo sviluppo economico
battaglia per la buona sanita
battaglia per la cultura come infrastruttura