La xylella avanza. Le Regione trovi il modo per stare accanto agli imprenditori

10 Febbraio 2018 La xylella avanza. Le Regione trovi il modo per stare accanto agli imprenditori

La xylella avanza e continua a mietere vittime, continua a espandersi. La notizia di qualche giorno fa deve far riflettere: tra Ostuni e Cisternino dovrà essere tagliato un bosco di essenze mediterranee situato a cento metri da un olivo infetto, perché sono piante comprese nelle specie che ospitano il batterio, ed è veramente molto grave. È dal 2013 che chiediamo maggiore attenzione, abbiamo spronato prima Vendola e poi Emiliano ad un interesse reale del caso e invece abbiamo assistito al loro solito immobilismo per anni; le soluzioni sarebbero dovute essere rapide e repentine e invece ci ritroviamo con una difficoltà oggettiva che diventa sempre più grande. La Regione ha sottovalutato il problema dal primo giorno, ha impiegato male le somme stanziate senza avere una programmazione lungimirante, se ne assuma le responsabilità e cerchi di velocizzare tutti i procedimenti per fermare il problema e per programmare il dopo xylella in maniera certa. Bisogna affidarsi alla scienza per cercare una cura e nello stesso tempo le istituzioni devono essere in grado di far rispettare le norme iniziando a pianificare il futuro.  Non possiamo continuare ad assistere all’avanzare di un batterio killer che provoca la morte lenta di uno dei settori più importanti per l’economia pugliese e nello stesso tempo fa enormi danni paesaggistici. La Regione deve trovare il modo per finanziare le buone pratiche prescritte ai cittadini e deve stare accanto agli imprenditori che per ora contano soltanto i danni.

Lecce, 10 febbraio 2018

Paolo Pagliaro

Ufficio di Presidenza Nazionale di Forza Italia

Responsabile Turismo Forza Italia Puglia