21 Aprile 2018 Belve ignoranti
Sgozzata perché amava.
Uccisa perché “troppo occidentale” e non avrebbe accettato nozze combinate e voleva sposare un italiano.
Sana Cheema, ragazza pakistana, aveva 25 anni, era cresciuta a Brescia e si era innamorata di un ragazzo italiano cristiano.
Non siamo noi i razzisti, noi li accogliamo tutti.
Sono loro a non accettarci.
Ho sempre pensato che esistono varie sfumature di islam ma la frangia estremista non riuscirà mai a diventare moderata e per loro la vita del prossimo vale zero.
È triste dirlo… ma è così.
Fa venire i brividi sapere che è stata uccisa da suo fratello e da suo padre.
Lecce, 21 aprile 2018
Paolo Pagliaro