I rifiuti di Roma nel Salento? NO grazie!

25 Maggio 2018 I rifiuti di Roma nel Salento? NO grazie!

I rifiuti di Roma a Ugento, Cavallino e Poggiardo? Sono molto preoccupato e arrabbiato per questo accordo tra la Regione Lazio e la Regione Puglia, lo considero l’ennesimo schiaffo ad una terra martoriata, il Salento, che ora rischia di diventare la pattumiera d’Italia.
È inammissibile continuare a caricare di problemi la nostra terra in favore di accordi e business che non lasciano nulla di utile e positivo ma solo rischi.
Come se non bastasse il rischio di vederci recapitare i rifiuti radioattivi, a cui abbiamo già espresso tutto il nostro dissenso, adesso dobbiamo fare i conti anche con questa inconcepibile decisione della Regione.
Si muovano alacremente i politici salentini e si schierino in difesa del Salento che non può più subire torti.
E, ahinoi, non siamo rappresentati nemmeno a Roma da politici pronti a combattere le battaglie per ridare dignità e prospettive di crescita al nostro territorio, di cui non si parla nemmeno nel Contratto di Governo.
Il Presidente Emiliano si rende conto di tutti i rischi e le problematiche che ci sono intorno a questo accordo? Riuscirà mai a prendere una decisione con lo zelo giusto? Ci rendiamo sempre più conto che questa non è la nostra Regione.
Ci muoveremo in tutte le sedi opportune per evitare che continuino in quest’opera incessante di distruzione del Salento.
Ora, a tutti gli sfregi, compreso il piano di riordino ospedaliero, aggiungiamo anche i rifiuti della capitale, perché Tap, Trivelle, Cerano, Ilva, xylella non ci bastavano? È uno scandalo, siamo veramente stanchi.

Lecce, 25 maggio 2018

Paolo Pagliaro