Uniti si vince però, adesso, Forza Italia deve riflettere e ripartire

25 Giugno 2018 Uniti si vince però, adesso, Forza Italia deve riflettere e ripartire

Il centrodestra avanza ovunque, scardina le roccaforti rosse, e si conferma prima forza politica del Paese ma perde rovinosamente in Puglia, dopo Lecce soccombe anche Brindisi, così come tanti centri importanti come Altamura, Francavilla e Oria, ed è una sconfitta significativa, che deve far riflettere.
Per ritornare a vincere l’unica strada da percorrere è quella dell’unità del centrodestra senza divisioni e con accordi chiari e programmi vincenti per aprire un nuovo capitolo della politica regionale.
Ovviamente però è giunto il momento per fare una seria riflessione all’interno di Forza Italia, non c’è tempo da perdere anche perché altri appuntamenti importanti come Bari e Foggia e poi le Regionali sono alle porte.
Riunirsi, parlare, e capire le vere esigenze di un Partito che dal 1994 ha rappresentato la buona politica del Paese ma che ora è in affanno soltanto per i propri errori.
Il nostro Partito ha bisogno di un restyling: persone nuove e candidati nuovi, espressione dei territori, che sappiano intercettare le vere istanze dei cittadini.
Gli elettori ci stanno chiedendo un cambiamento.
Dobbiamo ritornare ad essere il primo partito all’interno della coalizione, così come lo eravamo prima del 4 marzo, dopodiché abbiamo pagato i nostri sbagli: non abbiamo capito le vere esigenze degli elettori, procedendo con candidature sbagliate al posto sbagliato e anche con divisioni nella coalizione che hanno portato a questi risultati.
Forza Italia deve rimettere in agenda parole come partecipazione e meritocrazia; torniamo tra la gente a spiegare che abbiamo una concezione moderna della cosa pubblica e che vogliamo realmente combattere gli sprechi e i privilegi con riforme chiare e nette, che rimetteranno al centro gli interessi del Paese e del popolo.
È giunta l’ora di ritornare a fare la buona politica con passione e amore per il proprio territorio e per ridare lustro alla vera identità di Forza Italia che dalla sua nascita rappresenta l’unica espressione liberale del Paese, e dobbiamo farlo con personalità politiche territoriali.
È inconcepibile questo flop in Puglia ma era nell’aria ma non abbiamo saputo ascoltare i campanelli d’allarme.
Ora bisogna scegliere: ritornare protagonisti o continuare a perdere terreno.