Da Fiuggi ripartiamo con l’entusiasmo del nostro leader

Ripartire con forza e coraggio, aprendoci al futuro, certi di poter fare quella rivoluzione liberale che permetterebbe al Paese di scampare dal pericolo rappresentato da un Governo ibrido che odia la libertà, poiché una delle due forze è nemica del progresso e della democrazia rappresentativa, perché, così come ha detto il Presidente Berlusconi, in splendida forma e con le idee chiare e il solito carisma da condottiero, il Movimento 5 stelle è l’erede della peggiore sinistra del ‘900. Uomini come il Presidente Berlusconi ne nascono pochissimi, lui per me ha sempre rappresentato un modello da seguire sia come editore radiotelevisivo sia come politico e rappresentante dei valori liberali; sono sempre stato un “berlusconiano vero” e vederlo ancora così determinato mi dà la forza per continuare la mia missione politica.

Oggi dobbiamo ricominciare parlando a tutta la gente perbene, quella che rappresenta l’Italia seria e onesta, l’Italia che lavora e che non si sentirà mai rappresentata da chi vuol fare dell’assistenzialismo e dell’odio la propria base elettorale. Dobbiamo ripartire con lo stesso entusiasmo del 1994, serve una grande mobilitazione di intelligenze e sensibilità che hanno ben compreso il rischio che stiamo correndo. Dalla kermesse di Fiuggi, Forza Italia esce più forte e solida che mai, certa dei propri mezzi, e così come ha ribadito il Presidente – “Ancora una volta siamo noi a dover salvare il Paese che amiamo” – affermando poi che lui continuerà ad essere in campo con noi. Forza Italia inizia così il suo percorso di profondo rinnovamento che andrà a premiare il merito, la capacità e l’impegno. L’obiettivo è ricostruire un grande centro destra che governi questo Paese per dare una possibilità chiamata futuro ai nostri figli.

Lecce, 23 settembre 2018