Pontili di Otranto vicenda drammatica, turismo salentino e pugliese ancora una volta penalizzati

7 Luglio 2019 Pontili di Otranto vicenda drammatica, turismo salentino e pugliese ancora una volta penalizzati

La vicenda dei pontili di Otranto sarebbe curiosa se potessimo non considerarla drammatica.
Il Consiglio dei Ministri, ha dato ragione alla Soprintendenza, accogliendo il parere del Ministero per Beni Culturali, e dunque i pontili di Otranto in inverno devono essere smontati.
Ed è strano dover sottolineare ancora una volta che opere invasive e deleterie per il paesaggio e per l’economia del territorio, come Tap e Poseidon, trovino il benestare del Governo mentre viene considerato ostacolo per la visibilità dalla città verso il mare, a causa della barche, un pontile che non ha nessun impatto negativo a livello paesaggistico o ambientale.
Qual è il ruolo del Ministro per il Sud Barbara Lezzi ancora non lo abbiamo capito, prima si sbracciava per promettere di chiudere Tap in 15 giorni mentre adesso non si è prodigata di fare una passeggiata ad Otranto per valutare i pontili? È possibile che un Ministro per il Sud non riesca mai ad incidere in positivo? 
Detto questo, auspico che le istituzioni del territorio, la Regione prima di tutto, riescano a far capire al Governo nazionale che questa non è una decisione saggia, tenendo anche conto dei costi enormi che comporterebbe tale operazione.
Da anni chiediamo a denti stretti nuove infrastrutture per il Salento e ancora una volta ci accorgiamo che manca proprio la volontà di agevolare la normale crescita di questo territorio che ad ogni minima occasione viene penalizzato.
Con questa decisione ancora una volta viene danneggiato il comparto turistico salentino e pugliese; auspichiamo che le parti in causa riescano a trovare una soluzione diversa in tempi brevi.
Lecce, 7 luglio 2019
Paolo Pagliaro