Salento aggredito ancora dal fotovoltaico, fermate questo ulteriore scempio

15 Ottobre 2019 Salento aggredito ancora dal fotovoltaico, fermate questo ulteriore scempio

Non si ferma più la distruzione delle aree agricole salentine continua.
Cinque nuove richieste per l’avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale sono state presentate alla Provincia di Brindisi, per cosa? Per mega impianti fotovoltaici sparsi in provincia di Brindisi da distendere tra San Pietro Vernotico, Tuturano e Mesagne, zona già ampiamente deturpata da altri campi adibiti allo stesso uso. A questo aggiungiamo le altre richieste già presentate in provincia di Lecce, in particolare ai progetti che potrebbero contaminare la zona intorno a Cutrofiano dove ci risulta ci sarebbe un altra richiesta di un devastante mega impianto in zona agricola. Ci rendiamo conto che tutto ciò oltre a violentare paesaggisticamente il nostro Salento potrebbe avvelenarlo ulteriormente?
È la solita storia, i soliti problemi, il solito incubo.
Noi siamo a favore dell’energia pulita, del fotovoltaico ma non così, abbiamo altre idee sul come e dove posizionare i pannelli e le pale.
Le nostre zone agricole sono già stremate hanno bisogno di ripartire con i prodotti della terra e non di avvelenarla.
Siamo stanchi dell’insensibilità su un problema così importate, siamo seriamente preoccupati perché sono dodici anni che evidenziamo questo orripilante modo di svendere la nostra terra alle multinazionali, sono dodici anni che denunciamo e proponiamo soluzioni.
La nostra speranza è che le richieste vengano rispedite ai mittenti.
Inorridisco all’idea che altri 500 ettari di terra possano essere svenduti per avvelenare il futuro delle nuove generazioni. Chiediamo un immediato stop per gli impianti fotovoltaici in aree agricole.

Lecce, 15 ottobre 2019

Paolo Pagliaro
Direttivo regionale Lega
Presidente del Movimento Regione Salento