Pensieri serali

13 Novembre 2020 Pensieri serali

Viviamo giorni strani in preda ad un’emergenza sanitaria drammatica anche e soprattutto perché sta causando una crisi economica senza eguali.
A tal proposito continueremo a distribuire con Cuore Amico generi di prima necessità.
I pensieri si rincorrono tra di loro e mi manca tanto in questo periodo il contatto con la gente.
Sono stato sempre abituato a stare per strada per ascoltare, per stringere mani e per dare pacche sulla spalla degli amici che ho sempre incontrato.
Mi manca questa quotidianità come mi mancano le riunioni con il gruppo di persone fantastiche che mi onoro di rappresentare e non vedo l’ora che tutto sia finito e di poter voltare pagina, tutti insieme, pensando al futuro.
Sono un inguaribile ottimista e mi piace pensare sempre che le cose più belle sono quelle che vivremo domani.
Un argomento che però mi martella in testa è legato alla Sanità, agli Ospedali. Ogni giorno mi arrivano richieste d’aiuto e racconti drammatici di ogni tipo.
Si trasforma tutto in Covid, si pensa solo a questo virus, intanto c’è meno spazio e meno tempo per la prevenzione e per tutte le altre patologie che galoppano veloci; si sta sbagliando più di qualcosa, il diritto alla cura è sacrosanto per tutte le malattie non solo per il Coronavirus.
Fermiamoci un attimo e affrontiamo il problema a 360 gradi.
Bisogna uscirne tutti insieme, è vero, ma serve una programmazione ben precisa che miri a tutelare partite iva, aziende e imprenditori da una caduta che potrebbe rivelarsi fatale e che punti al diritto alla cura di tutte le malattie.
Non si muore solo di Covid: qui rischiamo di morire di fame e di tante altre patologie.

Lecce, 13 novembre 2020

Paolo Pagliaro