Ipotesi impianto compostaggio a Masseria Ghetta: ho ribadito il mio No. La Regione faccia altrettanto

27 Ottobre 2021 Ipotesi impianto compostaggio a Masseria Ghetta: ho ribadito il mio No. La Regione faccia altrettanto

No al muro di gomma delle competenze. Dalla Regione ci aspettiamo un no secco all’ipotesi di localizzare un grosso impianto di compostaggio in un sito d’interesse archeologico: Masseria Ghetta a Lecce. Alla mia interrogazione ho ricevuto una risposta scritta che non posso accettare, come ho spiegato ieri in Consiglio regionale all’assessora all’ambiente Maraschio. Si fa riferimento ai fabbisogni e alla necessità di dotare il territorio della provincia di Lecce di uno o più impianti di compostaggio, per una capacità complessiva di 50mila tonnellate l’anno. Sappiamo che questa carenza va colmata, perché comporta la necessità di stoccare la frazione umida dei rifiuti nelle cosiddette stazioni di trasferenza in attesa di smaltirla fuori regione, con costi importanti a carico dei Comuni. Ma crediamo che questa carenza si possa e si debba colmare con piccoli impianti di comunità. E soprattutto ribadiamo la nostra contrarietà assoluta alla realizzazione di un mega impianto a Masseria Ghetta, avanzata dal Comune di Lecce ma bocciata da tutti i Comuni vicini. È un sito incompatibile con una destinazione di questo tipo, sarebbe uno sfregio al paesaggio e ai luoghi d’interesse storico della zona, come l’abbazia di Cerrate che dista solo poche centinaia di metri.
Dall’assessora Maraschio mi aspettavo un diniego e la rassicurazione sulla non fattibilità del progetto, ma anche in Consiglio ha ribadito la sua posizione: all’Assessorato compete solo l’individuazione del fabbisogno ma non la localizzazione degli impianti, che spetta invece ai Comuni e all’Ager.
Ne prendiamo atto, ma siamo convinti che sia dovere della Regione levare steccati contro obbrobri come il progetto di un impianto di compostaggio a Masseria Ghetta, e siamo pronti a dare battaglia per impedire che si realizzi.

 

Lecce, 27 ottobre 2021

Paolo Pagliaro

Consigliere regionale-Capogruppo LPD

Presidente MRS