Riflessione e preghiera in un giorno significativo

20 Febbraio 2022 Riflessione e preghiera in un giorno significativo

Nel 1743, il 20 febbraio, un terribile terremoto mise in seria difficoltà la regione ma si racconta che grazie all’intercessione di S. Oronzo non subì gravi danni.
Oggi 20 febbraio 2022 abbiamo partecipato, invitati da Monsignor Seccia, ad un bel momento di riflessione; vigilare sulla cosa pubblica in modo che prevalga sempre la ricerca del bene comune con un occhio attento ai più bisognosi, è compito di chi ha deciso di impegnarsi in politica.
Mi ha fatto piacere esserci perché come ripeto sempre bisogna parlare sempre di questi temi perché nessuno deve rimanere indietro, ma tutti insieme dobbiamo andare avanti.
Per chi decide di fare politica l’impegno deve essere quotidiano, continuo, non solo nel periodo della campagna elettorale ma ogni giorno con lo stesso spirito e facendo riferimento ai valori cristiani, su tutto la solidarietà vissuta come spirito di servizio e soprattutto nel rapporto con le fasce più deboli.
Il mio impegno è concentrato sui temi per la difesa dei diritti dei cittadini, come ad esempio nella sanità, così come a tutela e difesa di un territorio, quello salentino, violentato dall’assalto degli speculatori che ne deturpano bellezza e paesaggio.
Inoltre, quello che spiego spesso, ed io mi muovo proprio in questo solco d’impegno, è che bisogna superare ogni steccato ideologico per lavorare tutti insieme sui temi, sui veri problemi dei territori, con una bandiera unica quella dell’interesse dei cittadini e del territorio.
La politica è una nobile arte, la forma più alta di solidarietà verso la tua comunità e la tua Terra, è passione, la politica è un atto di servizio che dobbiamo a chi ci ha dato la fiducia e ci ha permesso di ricoprire gli incarichi che ricopriamo.
Lecce, 20 febbraio 2022