Contro ogni violenza e illegalità

31 Luglio 2022 Contro ogni violenza e illegalità

Abbiamo partecipato alla manifestazione di solidarietà al vicesindaco di Salve Giovanni Lecci, vittima di un gesto vile e infame. Tutti insieme abbiamo camminato in corteo per andare incontro al futuro, alla legalità per andare dalla parte opposta dell’illegalità e della mentalità mafiosa. Condannai subito il gesto esprimendo la mia solidarietà all’amico Giovanni Lecci e oggi sono intervenuto per rinforzare quella solidarietà e per dire ad alta voce che la gente come noi, abituata a lavorare onestamente, non si fa intimorire da questi gesti.
L’accaduto è di puro stampo mafioso, ovvero lo stile è quello dei mafiosetti che vogliono emulare qualcosa che fa ancora più schifo di loro, e lo fanno per intimorire, avvisare, avvertire, lo fanno perché senza la violenza sarebbe il nulla unito al niente.
E di fronte a questi eventi le comunità devono trovarsi unite, così è accaduto oggi, qui è passato un messaggio forte e chiaro: non ci fate paura.
Non per nulla e forse nemmeno a caso il corteo è partito da una piazza dedicata a Renata Fonte, una donna coraggiosa, una donna alla quale è stata rubata la vita perché non si è piegata e oggi è ancora qui, con noi, immortale come l’onestà ci contraddistingue.
Per questo ci tengo ad abbracciare Giovanni Lecci e la sua famiglia, sperando che il colpevole abbia presto un volto e paghi per il gesto infame che ha compiuto.
A Giovanni Lecci, vicesindaco di questa bellissima realtà, il mio invito a continuare a lavorare con l’onestà che lo ha sempre contraddistinto, a testa alta, continuando ad impegnarsi per la sua comunità.
Salve, 31 luglio 2022