Un Auditel più ‘capillare’? Le reazioni alle proposte di Cardamone e Pagliaro

10 Novembre 2004 Un Auditel più ‘capillare’? Le reazioni alle proposte di Cardamone e Pagliaro

millecanali

Eppur si muove. La questione messa in campo dagli editori pugliesi Gaspare Cardamone e Paolo Pagliaro riguardo all’esigenza di dati Auditel a livello Provinciale (vedi Millecanali luglio/agosto) sta riscotendo interesse a vari livelli.
Non a caso lo stesso Marco Rossignoli, presidente di Aeranti, ha fatto sapere all’editore di Telearma (Pagliaro) di condividere “l’importanza di un’indagine Auditel che risponda maggiormente alle esigenza di rilevazione dei dati da parte di tutte le imprese televisive locali”.
Oggi, a qualche settimana di distanza, i due imprenditori hanno qualche altra novità da raccontarci.
Pagliaro ci ha riferito di come molti altri editori si siano dimostrati sensibili a questa problematica e si sia anche evidenziato ancor di più, nei fatti, il ruolo di rilievo delle Tv provinciali.
Da un lato c’è stata nella scorsa estate la diffusione in network di produzioni come “La notte della Taranta”, con 100 tv italiane collegate con Telerama, che hanno fruito anche della parallela trasmissione satellitare mediante Puglia Channel, ottenendo una buona visibilità a livello internazionale; dall’altro, naturalmente, la dimostrata capacità di presenza a livello territoriale è fondamentale nel momento si va ad attuare la sperimentazione in digitale.
Come ha sottolineato Pagliaro, “il nostro modello è proprio questo: essere Tv fortemente radicata sul territorio ma anche altamente professionali. Ed è importante anche aver dimostrato di poter costituire tutte assieme un network che potrebbe persino essere il vero ‘terzo polo’ italiano”.
Nel ribadire l’esigenza di un monitoraggio dell’Auditel a livello provinciale, come per le radio, tale da permettere l’arrivo di quote maggiori di pubblicità nazionale, Pagliaro ha poi specificato: “lo stesso Ministro Gasparri mi sembra favorevole a questa idea. Ha sempre sostenuto che la vera forza del sistema nazionale televisivo nazionale è il fatto che vi siano tante ‘piccole Tv’ come quella in cui lui ha iniziato il suo percorso professionale”.

di Mariacristina Ferrarazzo