La solidarietà ha un nome: ”Cuoreamico”

10 Dicembre 2004 La solidarietà ha un nome: ”Cuoreamico”

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Per il quarto anno consecutivo Cuoreamico, che ha scritto una bellissima pagina della solidarietà salentina, ricomincia la sua corsa per dare un aiuto concreto ai tanti bambini affetti da gravi malattie o che hanno particolari necessità non risolvibili con interventi del Servizio sanitario nazionale e del sistema di assistenza sociale, e che non sono in grado di risolvere autonomamente i propri problemi. È stata la forte caratterizzazione di “salentinità” che ha ispirato sin dall’inizio il progetto “dal Salento per il Salento”.
Nel corso delle tre precedenti edizioni, 164 bambini non solo hanno ricevuto – attraverso “Cuoreamico” – un aiuto economico, ma soprattutto hanno vissuto e vivono la straordinaria esperienza della solidarietà, della convivenza e del superamento delle barriere (mentali e culturali) che ancora condizionano la realtà dei diversamente abili e dei sofferenti.
Anche quest’anno, quindi, la generosità dei salentini è chiamata al grande appuntamento con la solidarietà, con un evento che ha pregio di contribuire realmente al futuro dei tanti bambini che si trovano nella sofferenza.
La “gara ” di solidarietà, come al solito, vede in campo non solo i membri del comitato promotore e i partner del progetto, ma soprattutto associazioni, enti, istituzioni, scuole, parrocchie e semplici cittadini, per poter aiutare e stare vicino ai bambini che hanno bisogno di aiuto ed affetto.
Il comitato scientifico ha già individuato i primi casi di questa edizione. Le richieste d’aiuto sono numerose e continuano a pervenire sia presso la segreteria dell’associazione sia presso le Asl.
È prevista una serie di riunioni e prima della diretta televisiva sulle reti del Gruppo Mixer Media sarà reso noto il numero dei bambini da aiutare e l’importo complessivo degli obiettivi da raggiungere.