La Regione Salento rappresenterà i cittadini

11 Agosto 2010 La Regione Salento rappresenterà i cittadini

 

La Regione Salento rappresenterà i cittadini “Ben venga il sostegno delle forze politiche, ma il movimento vuole essere indipendente dai partiti” TARANTO – “ Prendiamo atto positivamente dell’iniziativa con cui alcuni partiti sostengono il nostro progetto. Ben venga l’adesione delle forze politiche che condividono lo spirito del Movimento Regione Salento che vuole essere trasversale, equidistante e indipendente dai partiti e che, più di tutto, ambisce a rappresentare il volere dei cittadini. Ma proprio in questa ottica, è cruciale che ci sia, a sostegno del Movimento, una vasta partecipazione delle forze politiche che possano ritrovare, nelle fisiologiche contrapposizioni, dei punti in comune con gli obiettivi ed i perchè della proposta di referendum popolare per la Costituzione della Regione Salento”. E’ quanto si può leggere in una nota del Comitato promotore del referendum per il Si all’istituzione della Regione Salento. E’ stata già inviata ai sindaci e ai presidenti dei rispettivi Consigli dei Comuni delle province di Brindisi, Lecce e Taranto la richiesta di mettere all’ordine del giorno una mozione volta a deliberare sull’istanza di referendum. “Riteniamo che a promuovere e sostenere le iniziative proprie del Movimento sia il Comitato Referendario che, in coerenza alle previsioni costituzionali e alla normativa vigente, possa essere utile e prodromico alla costituzione della Regione Salento evitando che la politica dei veti incrociati possa in qualche modo impedire l’indizione del referendum cosi come previsto dall’art. 132 comma 1 della Costituzione impedendo quindi ai cittadini di pronunciarsi su una questione che è finalizzata a realizzare un loro primario interesse”. Alla base del progetto c’è la convinzione che la Regione Salento sia necessaria per ragioni economiche e storico-antropologiche.

Lo Statuto
Ecco gli obiettivi e le priorità Sviluppo della viabilità, delle realtà industriali, della ricerca e dell’Università del Salento. TARANTO – Il comitato promotore del referendum per il “SI” sulla istituzione della Regione Salento ha inviato ai comuni di Taranto, Lecce e Brindisi la richiesta di mettere all’ordine del giorno una mozione sull’indizione del referendum. L’oggetto del quesito sarà il seguente: “Volete che il territorio delle province di Brindisi, Lecce e Taranto e quindi anche il territorio del comune di cui siete rappresentanti sia separato dalla regione Puglia per formare una Regione a sé stante denominata Regione Salento?”. Tra le priorità della regione specificate nello Statuto c’è la promozione e lo sviluppo della cultura salentina in Italia e nel mondo, lo sviluppo della viabilità, l’adozione di una politica sanitaria efficiente. Tra glia altri obiettivi specificati nello Statuto del Movimento regione Salento ci sono: il potenziamento degli aeroporti e dei porti turistici, lo sviluppo di realtà industriali ecocompatibili rivitalizzando i collegamenti portuali e ferroviari in tutto il territorio salentino, la salvaguardia dei mestieri tradizionali e tutela delle attività di impresa locali, la valorizzazione delle inclinazioni dei giovani salentini all’insegna della meritocrazia, promuovendo la piena occupazione nei territori della nuova Regione. Numerosi gli obiettivi, tra i quali anche lo sviluppo dell’Università del Salento e della Ricerca.

di Paolo Pagliaro

Lecce, 11 agosto 2010