Centro Imid: il diritto alla salute è sacrosanto

1 Febbraio 2013 Centro Imid: il diritto alla salute è sacrosanto

L’Italia è un Paese strano. Quando qualcosa funziona bene chissà per quali “sconosciuti” motivi si cerca di fare ostruzionismo.

E’ il caso del centro Imid di Campi Salentina finito, insieme al medico Mauro Minelli, nel durissimo attacco del presidente dell’ordine dei medici Luigi Pepe.

Bisogna far salvo il diritto alla salute che non può essere fermato dalla burocrazia. La sanità non può essere terreno fertile per assurde strumentalizzazioni e prese di posizione che valicano le necessità dei pazienti senza alcun rispetto per chi soffre.

Quella del centro Imid è una battaglia giusta, un esempio di buona sanità in un contesto che ogni giorno invece ci regala scandali e sperperi che da anni evidenziamo e denunciamo e che hanno portato allo sfascio della sanità in Puglia. Ho sostenuto e continuerò a sostenere le ragioni del centro Imid perchè ogni singola persona che soffre ha diritto alla speranza di una vita normale.

L’ordine dei medici, è nella sua missione, dovrebbe avere a cuore le sorti di uno dei pochi centri specialistici che funziona bene grazie a medici e personale estremamente qualificato.

La politica deve essere indirizzo e non gestione della sanità. La trasparenza è l’unica condizione per restituire credibilità.

di Paolo Pagliaro
Candidato alla Camera dei Deputati
Coordinatore Regionale MIR

Lecce, 1 febbraio 2013