Sanità: spesa Regioni incontrollata, ma Governo non è da meno

28 Luglio 2015 Sanità: spesa Regioni incontrollata, ma Governo non è da meno

La spesa delle Regioni è fuori controllo e questo è un dato oggettivo, che abbiamo più volte sollevato, ma Renzi sta dando un colpo fortissimo che rischia di liquefare la percezione della sanità pubblica da parte dei cittadini. Ridurre di 2,3 miliardi di euro i trasferimenti al settore è una scelta ad occhi chiusi di chi ha dimenticato di guardare al benessere del cittadino e alla necessità di garantire l’accesso alle cure a tutti. Un diritto, quello alla salute, già minato da altri fenomeni di malgoverno del sistema: le lunghe liste d’attesa, per esempio, su cui il modello Vendola in Puglia non ha fatto nemmeno un passo avanti in questi dieci anni di centrosinistra (ma ha speso, in compenso, decine di milioni di euro per progetti evidentemente inefficaci su questo fronte). Prima di immaginare tagli ai servizi, specie quelli essenziali, una politica consapevole del suo ruolo avrebbe messo mano agli sprechi, riducendo le agenzie ed enti inutili per cominciare. Purtroppo, invece, assistiamo al prelevamento continuo dalle nostre tasche senza ottenere alcun beneficio in termini di servizi.

Lecce, 28 luglio 2015

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia