4 Novembre 2016 Onore al tricolore, onore a chi lo porta nel cuore
In questo giorno così particolare, i ricordi si sovrappongono e in rispettoso silenzio guardo l’immagine del tricolore, così come spesso mi capita di fare. A 19 anni mio padre fu deportato in un campo di concentramento nazista, passò quasi due anni in quell’inferno dimenticato da Dio. Quando ritornò a casa, me lo raccontava spesso, sua madre non lo riconobbe, pesava 23 kg, per due anni aveva mangiato solo bucce di patate e aveva combattuto contro tutti gli orrori nazisti della prigionia.
Nella giornata dedicata anche alle forze armate, rivolgo lo sguardo alla nitida immagine che ho di mio padre, a quel suo senso alto della Patria che lo ha portato ad arruolarsi nell’esercito per poi entrare nella Polizia di Stato; non ha mai smesso di credere nell’Italia, nonostante lividi e ferite nell’anima. In onore di tutti i caduti in guerra, di tutte le guerre, oggi, come domani e come sempre, servono riflessione e preghiera. Onore a chi spende la propria vita per la nostra.
Lecce, 4 novembre 2016
Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia
