Un futuro senza il mercante di Firenze

8 Novembre 2016 Un futuro senza il mercante di Firenze

Ci sarebbe tanto da scrivere e da dire: politici italiani che fanno il tifo per le elezioni americane; lo scontro nel PD continua senza sosta; Junker e l’Ufficio parlamentare di bilancio bacchettano Renzi su una manovra finanziaria che non convince, fuoco incrociato su una massa di carte, previsioni e magie di un Presidente del Consiglio lontano dai problemi del popolo e vicino alle logiche delle multinazionali e delle banche, si parla di numeri, si maschera tutto con decimali mentre le persone non hanno nessuna sicurezza tra le mani. In tutto questo però il suo problema principale è la visibilità e la voglia matta di cambiare la Costituzione, come fosse una partita che gioca contro il destino. È tutto inverosimile, la politica nazionale ha perso autorevolezza. Il centro destra deve unirsi, deve stringersi a corte e dare una riposta chiara e precisa col NO al referendum, primo passo per costruire un futuro senza il “mercante” di Firenze.

 

Lecce, 8 novembre 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia