4 dicembre: “Fratelli d’Italia… speriamo che l’Italia si desti”

2 Dicembre 2016 4 dicembre: “Fratelli d’Italia… speriamo che l’Italia si desti”

Abbiamo assistito alla monopolizzazione di televisioni e radio, in primis la Rai, poi Sky, LA7 e anche Mediaset da parte del PD ed in particolar modo di Matteo Renzi, la propaganda anche dell’informazione con i grandi giornali asserviti al governo ed hanno oltretutto bombardato di pubblicità spendendo svariate centinaia di milioni di euro (E chi paga? I cittadini? Dovrebbero farcelo sapere); abbiamo visto il boy scout di Firenze presenziare nello stesso giorno in più trasmissioni, sempre con un sorriso di circostanza, con battute per nulla spiritose, abbiamo assistito al festival della falsità; senza dimenticare l’endorsement dei poteri forti: tutte le banche e le agenzie finanziarie, BCE, Bankitalia, Credit Swiss, Deutsche Bank, JPMorgan, Standard & Poor’s.

Le multinazionali e i grandi gruppi industriali: Confindustria, Marchionne Fiat, De Benedetti, Briatore e Compagnia Cantante. Comunque vada sono contento che sia quasi finita questa pantomima triste che mira ad accentrare il potere nelle mani di pochi. 

Io voto NO. Ho girato in lungo e in largo impegnandomi a spiegare le nostre motivazioni. Spero che vinca la democrazia, indipendentemente dal risultato, spero che gli italiani vadano a votare informati nel merito e convinti di farlo; spero che gli elettori capiscano l’importanza di quello che potrebbe accadere dopo: ci sono in ballo la democrazia, la libertà, la sovranità dei cittadini, dei territori periferici. Basta slogan, guardiamo in faccia la realtà.

La Costituzione è un argomento troppo importante e mai sarebbe dovuto diventare motivo di screzi tra politicanti che hanno solo bisogno di alimentare il proprio ego. La Costituzione deve unire e non spaccare: Renzi è riuscito a spaccare il Paese. Andate a votare, prima di farlo pensateci bene, informatevi sugli articoli che vogliono cambiare, leggete bene quello che vogliono fare. La Costituzione è di tutti. Il 4 dicembre è arrivato: “Fratelli d’Italia… speriamo che l’Italia si desti”.

Lecce, 2 dicembre 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia