UN’IDEA PER LECCE -1- Rivoluzione parcheggi: strisce bianche e strisce blu agevolate per commercianti e lavoratori

27 Gennaio 2017 UN’IDEA PER LECCE -1- Rivoluzione parcheggi: strisce bianche e strisce blu agevolate per commercianti e lavoratori

Bisogna attuare una rivisitazione complessiva del sistema dei parcheggi in centro. Le strisce blu non devono passare per una macchinetta mangia soldi a danno dei cittadini, ma devono favorire l’acceso in auto a tutti e soprattutto a chi lavora. In Italia oltre alla tassa di circolazione c’è anche la tassa, scoperta dai Comuni, per stare fermi: le strisce blu, e questo non può avvenire a discapito di chi vive la città.

Bisogna certo prevedere parcheggi a pagamento, ma anche garantire, in tutta la Città, una percentuale di zone di sosta gratuita a tempo, così come previsto dalla normativa in materia. Anche Lecce ha usato l’identificazione delle zone di particolare interesse per imporre, a tutti i cittadini, il pagamento del parcheggio in ogni zona centrale della città.

Tartassare chi ha bisogno di appena 20 minuti per fermare la propria auto è davvero inammissibile. Occorre a questo punto ridisegnare le carreggiate proprio per evitare che tutti gli spazi di sosta a tariffa siano fuori legge come tante sentenze hanno sancito in seguito all’impegno delle Associazioni dei consumatori.

Ridisegnare, quindi, le strisce blu garantendo, per un terzo, gli spazi bianchi gratuiti ma a tempo per agevolare la corretta opportunità per tutti, residenti e non. In più vogliamo prevedere spazi riservati ai lavoratori, ai commercianti (titolari e dipendenti) con un’agevolazione mensile (abbonamento di 20 euro al mese per le commesse e 40 per i titolari) in alcune zone appositamente indicate. Un bel risparmio rispetto a una media di 8 euro al giorno.

Lecce, 27 gennaio 2017