Di Maio: Ko alle imprese

3 Luglio 2018 Di Maio: Ko alle imprese

Di Maio al Ministero del Lavoro e dello Sviluppo economico è come un elefante in un piccolo negozio di cristalleria.
I danni che provocherà saranno incalcolabili: il suo pensiero è strettamente comunista e le sue decisioni penalizzano le aziende già in ginocchio. 
Si è accanito contro la flessibilità del lavoro e contro la riduzione della durata dei contratti a termine (da 36 mesi a 12) e provocherà soltanto danno ai lavoratori.
È così difficile capire che l’imprenditore in difficoltà davanti a un bivio se confermare un contratto in tempo indeterminato o licenziare, che farà ?
Di Maio purtroppo vive sulla Luna e, non avendo esperienza del mondo lavorativo, va a tentoni e ci consegnerà un’Italia gonfiata di nuovi disoccupati, o ancora più precari, pronti a percepire il reddito di cittadinanza che forse non arriverà mai e nel caso in cui dovesse arrivare rappresenterebbe l’appiattimento verso il basso di una Repubblica, quella italiana, che prima era fondata sul lavoro e non sull’incentivo al vagabondaggio.
La Lega tace in tutto questo e non può farlo, si muova Salvini, non può permettere questa deriva contro le imprese.
Lecce, 3 luglio 2018

Paolo Pagliaro

Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia

Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali

Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia