Cara Ministro Lezzi é inutile piangere lacrime di coccodrillo

21 Luglio 2018 Cara Ministro Lezzi é inutile piangere lacrime di coccodrillo

Con il passare delle ore mi rendo conto, ancora di più, dell’avventatezza del ministro Barbara Lezzi duramente contestata dai “No Tap” e una domanda sorge spontanea: doveva per forza andare col suo bimbo all’incontro?
Veramente pensa che dopo tutte le bugie che ha raccontato in campagna elettorale, dopo tutta la propaganda becera in puro stile grillino, e il cambio di rotta di idee e pensieri subito dopo l’elezione, le stenderanno tappeti di rose rosse come accadeva prima? Aveva promesso di stoppare TAP, epiche le sue grida, la sua presunzione e la boria delle sue dichiarazioni; gli hanno votati perché pensavamo che fossero onesti intellettualmente ma poi è uscita fuori la loro vera natura: dilettanti allo sbaraglio.
Avevano promesso il cambiamento, possiamo dire che il cambiamento c’è stato, hanno cambiato idea dopo essersi accomodati sulla poltrona.
La politica è serietà, coerenza, lealtà, sincerità.
Noi di Forza Italia abbiamo sempre detto che TAP è un’opera strategica ma è sbagliato il punto d’approdo, non sarebbe dovuto essere a San Foca, era quella la battaglia da combattere dopo che la sinistra con contratti blindati ha svenduto il Salento, e non gridare l’impossibile.
Cara ministro Lezzi è inutile piangere lacrime di coccodrillo: chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Se si dovesse votare domani non prenderebbero nemmeno un terzo dei voti che hanno preso qui nel Salento e presto se ne accorgeranno in tutta Italia che le loro sono solo parole, senza sostanza.

Lecce, 21 luglio 2018

Paolo Pagliaro

Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia

Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali

Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia