Decreto della dignità perduta, Governo del danno

8 Agosto 2018 Decreto della dignità perduta, Governo del danno

C’è sempre un inizio che sancisce la fine, l’approvazione del decreto dignità è l’inizio della fine per le imprese, per i lavoratori, per i giovani e per le famiglie.
Ci perdiamo tutti, perdiamo tutti la dignità; il ministero del lavoro nella mani di Di Maio, che non ha mai lavorato, è come affidare la banca del sangue a un vampiro.
Quanti posti di lavoro perderemo?
Sarò sempre dalla parte dei lavoratori, di chi produce e di chi vuole fare impresa.
La mia opposizione a questo governo del danno sarà sempre viva.
Mi dispiace per Salvini che si è fatto risucchiare in queste logiche distruttive. Quasi un milione di contratti di lavoro stavano per essere rinnovati, adesso sono a rischio.
Non è questa la soluzione per garantire un futuro ai precari o per costruire posti di lavoro; questo decreto incentiverà i licenziamenti e costringerà molti a lavorare sommersi nel nero di una crisi dalla quale sarà difficile uscire.

Lecce, 8 agosto 2018

Paolo Pagliaro

Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia

Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali

Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia