24 Settembre 2018 L’eterno conflitto: andare via o restare?
Ancora una volta per uno dei miei figli, ma vale per tutti i nostri ragazzi, si rinnova l’eterno conflitto: andare via o restare?
Questa mattina è stata una rasoiata al cuore vederli partire ( erano in tanti ), sapendo che la nostra terra non è riuscita ad offrire qualcosa all’altezza dei loro sogni: la qualità dello studio, un lavoro e un futuro qui nel Salento.
E invece vanno via con la valigia piena di sogni e paure, piena di speranze e con qualche lacrima che s’asciuga col vento.
In questo momento di crisi economica la “transumanza umana” (paragone duro ma che rende l’idea) è intrisa di emozioni contrastanti, più negative che positive.
Chiaramente la situazione così peggiorerà sempre di più, vanno via i giovani, i migliori cervelli e i lavoratori di qualità e importiamo badanti per i nostri vecchi e migranti per quel poco di agricoltura rimasta.
È un problema che accomuna quasi tutti i ragazzi di questo nostro SUD da sempre vittima di un Paese che fa figli e figliastri… e la scelta, ahinoi, spinge sempre verso il verbo “partire”.
Io non mi arrenderò mai e lotterò per cercare di cambiare le cose, sono entrato attivamente in politica principalmente per questo motivo, anche se tutto è dannatamente difficile.
Vorrei che questi viaggi non fossero della speranza, della necessità, ma fossero semplicemente delle scelte di vita, a quel punto penso che da qui, dal Salento, partirebbero in pochi.
Lecce, 24 settembre 2018
Paolo Pagliaro
Dirigente nazionale di Forza Italia
responsabile del dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
e responsabile del dipartimento di Forza Italia cultura, turismo e comunicazione in Puglia
