Scelta infelice di Trenitalia nei confronti del Salento. Adesso servono risposte

13 Dicembre 2018 Scelta infelice di Trenitalia nei confronti del Salento. Adesso servono risposte

Completamente d’accordo con l’on. Mauro D’Attis che con interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha evidenziato un problema reale dei trasporti: i salentini sono stati ancora una volta penalizzati. Come ho già fatto notare in precedenza la tratta del Frecciarossa fino a Lecce è solo un contentino perché non porta nessun beneficio ma soltanto un aumento dei costi; è l’ennesima presa in giro e anche una beffa per il nostro territorio che si ritrova con due Frecciabianca in meno nella fascia pomeridiana, dalle 14:25 alle 19:25, perché al loro posto è stata introdotta la corsa di un Frecciarossa, alle 17:25, con tempi uguali di percorrenza ma con un costo più alto, così come fa notare l’on. D’Attis.
Ciò detto, ricordo a tutti che il problema dei trasporti per il Salento è annoso, viene dal lontano 2010 quando dal Governo Vendola arrivò la vera pietra tombale che, con la delibera del Piano dei trasporti Regionale, condannò il Salento a convivere con tanti problemi. Ed è giusto che oggi ci sia l’impegno per cambiare le cose, perché i pendolari di Lecce e Brindisi e tutte le persone che vogliono raggiungere il nostro territorio meritano rispetto. Il Governo e la Regione diano risposte reali e sensate ai salentini.

Lecce, 13 dicembre 2018

Paolo Pagliaro