Movimento Regione Salento una sfida che riparte

10 Aprile 2019 Movimento Regione Salento una sfida che riparte

Il territorio chiama, il Movimento Regione Salento risponde.
Domenica con l’elezione di Fernando Leone nel Consiglio provinciale, nella lista Civica Salento,
abbiamo ottenuto una grande vittoria grazie ad un lavoro di squadra nato dall’unità di intenti di tanti amministratori che rappresentano il Movimento Regione Salento che si radica sempre di più espandendosi in tutto il territorio.
Inizia così una fase nuova per la politica che parte dal basso, per la politica che ascolta le istanze dei cittadini e combatte per loro , ed è un segnale forte per il centrodestra salentino che sta cambiando.
È un nuovo percorso per il Movimento  Regione Salento che lavora con passione ai prossimi impegni elettorali, sempre più convinto che per influire sulle scelte politiche del futuro del Salento bisogna essere presenti con i propri uomini in tutte le istituzioni: dalle amministrazioni comunali, provinciali e poi anche alla Regione, fino al Parlamento e poi in Europa.
La presenza è l’essenza della giustezza e della democrazia per un movimento nato con l’intento di combattere tutte le battaglie per il bene del territorio, germogliato dopo l’esperienza del Grande Salento sulla linea editoriale da me dettata con le 10 battaglie di TeleRama che sono ancora attualissime e sbaglia chi pensa che il Movimento Regione Salento sia un movimento unicamente di scopo, creato solo per l’istituzione della nuova regione, perché l’impegno è totale su tutte le tematiche che interessano il territorio.
Prova è il nuovo Manifesto del Movimento in cui si espongono tutte le battaglie da combattere per garantire al Salento una crescita degna: ambiente, turismo, infrastrutture e trasporti, il sociale, agricoltura, pesca, sviluppo economico, sanità, federalismo liberale e federalismo fiscale, cultura e identità, sicurezza, sport e amici a quattro zampe sono tanti i punti al centro dell’azione di un “movimento sempre in movimento” che ritiene madre di tutte le battaglie quella per l’autonomia non solo qui nel Salento ma ovunque perché rimettere in ordine i territori rappresenterebbe una rinascita per l’intero Paese.
Ciò detto l’obiettivo primario, adesso, è quello appunto di creare una filiera di uomini e donne, di politici capaci, onesti, e con le idee chiare da inserire in tutte le istituzioni e siamo già pronti alle prossime sfide elettorali. 
A muovere la nostra azione è l’amore incondizionato verso il territorio, verso questo meraviglioso Salento, da noi tanto amato e da altri tanto vituperato e siamo certi che se al Governo ci fosse stato qualcuno di noi nessuno avrebbe potuto svenderlo alle multinazionali o prendere decisioni che non hanno portato nessun beneficio, e non saremmo arrivati al 2019 con una rete di trasporti e di infrastrutture che fanno del Salento la Cenerentola d’Italia.
Il nostro Paese inizia a Santa Maria di Leuca ed è questo il concetto che vogliamo portare avanti.
Desideriamo costruire un futuro degno della bontà dei nostri sogni, desideriamo consegnare ai nostri figli un territorio moderno e orgoglioso in cui rimanere e non da cui fuggire via, come accade oggi con uno spopolamento inesorabile che abbiamo il dovere di fermare.
Intervento pubblicato sulla Gazzetta del  Mezzogiorno il 10 aprile 2019
Paolo Pagliaro
Presidente Movimento Regione Salento