Rispetto per tutti gli infermieri: questo non è un concorso ma una corsa ad ostacoli

12 Agosto 2020 Rispetto per tutti gli infermieri: questo non è un concorso ma una corsa ad ostacoli

Un guazzabuglio illusorio per migliaia di onesti lavoratori che specialmente nel periodo di emergenza sanitaria sono stati chiamati a lottare ad armi impari contro una pandemia che ha messo in ginocchio la fragile Sanità pugliese.

Le risoluzioni pubblicate dalla ASL di Bari per quanto riguarda le prove di concorso per l’assunzione di 566 infermieri aprono una voragine nelle certezze dei 17219 candidati poiché tutto è stato fatto in modo approssimativo e, scriteriatamente, non c’è una Banca Dati ed il cammino di preparazione diventa un percorso ad ostacoli.

È stato semplice definire angeli ed eroi questi onesti lavoratori quando in prima linea hanno rischiato per salvare vite umane, è stato semplice riempirli di complimenti ed è stato ancora più semplice dare vita ad un concorso con modalità assurde nel periodo estivo mettendo tutti in difficoltà e prendendo a calci le loro aspettative e le loro speranze di essere assunti.

Si muova la ASL di Bari e metta nelle migliori condizioni queste persone, fornisca loro gli strumenti adatti e giusti per una preparazione equa.

È incredibile mettere in difficoltà gli operatori della professione infermieristica che meritano rispetto. È vergognoso che alla base non ci sia un ragionamento ed una programmazione che fornisca strumenti e serenità a chi è chiamato a misurarsi per provare a stabilizzare il proprio futuro.

Lecce, 12 agosto 2020

Paolo Pagliaro