Fase 2 vaccinazioni covid, interrogazione: “Ritardi e mancata comunicazione, Lopalco spieghi”

5 Febbraio 2021 Fase 2 vaccinazioni covid, interrogazione: “Ritardi e mancata comunicazione, Lopalco spieghi”

La fase 2 della campagna vaccinale anti Covid della Regione Puglia, terzultima in Italia per numero di dosi inoculate, procede col contagocce. L’assessore Lopalco ha dichiarato che è colpa dei ritardi nelle consegne delle dosi, ma vorremmo ci spiegasse perché – se il problema riguarda tutto il Paese – noi siamo così indietro rispetto ad altre Regioni. Di questo rallentamento e della mancata o carente comunicazione data ai pugliesi chiedo conto in un’interrogazione urgente, affinché siano date risposte chiare ai cittadini, ragionevolmente preoccupati dallo slittamento di circa due settimane della seconda fase della campagna di vaccinazioni.
Ad oltre un mese dall’avvio, solo l’1,08% della popolazione pugliese ha completato il ciclo, a fronte di una media italiana dell’1,36%. Di questo passo, entro marzo si riuscirà a stento a vaccinare gli ultra ottantenni, che sono in lista di priorità per la fase 2 della campagna. Anzi, siccome a febbraio è stata annunciata la consegna di appena 186.970 dosi, non basteranno a coprire la popolazione over 80 pugliese, che conta circa 200mila anziani.
Ma c’è di più: da lunedì prossimo partiranno le prenotazioni online delle vaccinazioni per gli ultraottantenni, ma per il momento non c’è nulla di certo sulle modalità. Ancora non è chiaro se saranno le Asl a contattare gli anziani, o se dovranno essere loro a prenotarsi online, con tutte le difficoltà pratiche che questo comporterebbe, vista la loro scarsa dimestichezza con gli strumenti telematici.
Ed anche sui tempi di somministrazione del vaccino alle altre categorie a cui dovrebbe essere garantito il vaccino in fase 2 (persone con diverse patologie gravi o immunodeficienza, personale scolastico ad alta priorità e over 60), non è dato sapere nulla. Risulta invece che la Regione abbia fornito alle Asl pugliesi gli elenchi di odontoiatri e assistenti di studio, farmacisti e collaboratori già iscritti alla piattaforma, che dunque avrebbero acquisito un diritto di precedenza.
E poi c’è un punto che mi preme particolarmente: l’impegno disatteso – che Lopalco aveva assunto ormai un mese e mezzo fa in Consiglio regionale, a seguito di una mia precisa sollecitazione – a dare priorità ai caregiver familiari dei pazienti Covid con disabilità, in modo da consentire loro di affiancarli nel percorso ospedaliero.
Di tutto questo chiedo conto all’assessore alla Sanità nella mia interrogazione urgente, e mi aspetto che già nella prossima seduta di Consiglio, fissata per martedì prossimo, giungano risposte cristalline sulla rimodulazione del piano di vaccinazione, a seguito dei ritardi accumulati nelle consegne delle dosi. Soprattutto sia data un’informazione precisa e capillare agli anziani sulle procedure di prenotazione, che mi auguro vengano semplificate e rese accessibili a tutti.
E sul diritto di precedenza per i caregiver dei pazienti Covid disabili, Lopalco mantenga la parola data.

 

Lecce, 5 febbraio 2021

Paolo Pagliaro

Consigliere regionale-Capogruppo LPD

Presidente Mrs