Il Salento dovrebbe essere Giallo. I numeri non sono per nulla paragonabili al resto della Puglia

5 Febbraio 2021 Il Salento dovrebbe essere Giallo. I numeri non sono per nulla paragonabili al resto della Puglia

La Puglia resta arancione, inerme davanti all’emergenza che è ormai chiaro il governo regionale di Michele Emiliano non riesce a gestire in modo degno. Dopo giorni proclami e false aspettative, il CTS conferma la Puglia in zona arancione, tra la gioia di Emiliano e Lopalco e la disperazione di migliaia di cittadini ed imprese.
E così mentre la Lombardia sbatte i pugni e sta per ottenere addirittura l’apertura serale dei ristoranti e la Sardegna si oppone compatta a misure ritenute eccessive, soltanto in Puglia il Presidente della Giunta e l’Assessore alla Sanità esultano nel vedere ancora saracinesche abbassate, lavoratori in sofferenza e studenti reclusi in casa.
Se i dati bocciano l’operato della Regione è perché la cabina di regia pugliese è ormai incapace di far fronte alle emergenze sanitarie, economiche e sociali che ci stanno travolgendo. Prova ne è un dato su tutti: la Puglia è al terz’ultimo posto in Italia per numero di somministrazioni di vaccini.
Una politica assente che lascia migliaia di lavoratori abbandonati al proprio destino, privi di qualsivoglia sostegno, ma sempre e comunque vessati da bollette e richieste di pagamento. 
E fa ancora più male vedere che in questa situazione debba ritrovarsi anche l’intero Salento in cui i numeri non sono per nulla paragonabili al resto della Puglia e che, al contrario, meriterebbe la zona gialla.
Caro Presidente Emiliano, caro Michele: forse è giunta l’ora di alzare la voce, di cambiare strategia, di iniziare ad assumersi vere responsabilità.
Lecce, 5 febbraio 2021
Paolo Pagliaro
Consigliere regionale-capogruppo LPD
Presidente Mrs