6 Maggio 2021 Depuratore Porto Cesareo: No ostacoli ad autorizzazione, l’ha confermato sopralluogo tecnico di oggi. Regione si sbrighi
Non ci sono ostacoli tecnici alla messa in funzione del depuratore di Porto Cesareo. L’ha confermato l’ingegner Zotti, dirigente della sezione Risorse idriche della Regione, dopo il sopralluogo tecnico a cui abbiamo partecipato oggi, per verificare con i nostri occhi la situazione. Resta però lo sconforto e la rabbia per il troppo tempo perso fra stop e stop e rinvii estenuanti. Questo sopralluogo si poteva farlo, considerato che l’impianto di depurazione è ultimato e fermo da tempo. E la scusa del Covid ad impedirlo non regge, dal momento che siamo ancora in pandemia e che i lavori sono andanti avanti comunque, anche durante il lockdown.
Il risultato è che anche per questa stagione estiva il depuratore potrebbe non essere attivo, visto che – da quello che abbiamo appreso dall’ingegner Zotti questa mattina – se pure dovesse essere rilasciata la prossima settimana la tanto sospirata autorizzazione provvisoria per l’allaccio del depuratore, l’iter per l’entrata in funzione non è breve.
Ci aspettiamo informazioni e cronoprogramma dettagliato nell’audizione che si terrà giovedì su nostra richiesta. Ma l’autorizzazione della Regione la sollecitiamo subito, per sbloccare finalmente questo impasse. Cosa che abbiamo sollecitato fin dal nostro insediamento in Consiglio regionale: ci siamo subito attivati e seguiremo questa vicenda con determinazione fino alla fine, per liberare la comunità di Porto Cesareo dall’incubo dell’infrazione comunitaria per inquinamento.
Questa è una battaglia di civiltà e continueremo a combatterla. Ora non ci sono più scuse, dal sopralluogo di oggi usciamo con la convinzione che siamo sulla strada giusta per raggiungere il risultato che Porto Cesareo attende da 42 anni.
Porto Cesareo, 6 maggio 2021
Paolo Pagliaro
Consigliere regionale-Capogruppo LPD
Presidente MRS
