Nuovo treno FAL fermo fermo da quasi due, presentata audizione: mancato esercizio è danno alla collettività

3 Giugno 2021 Nuovo treno FAL fermo fermo da quasi due, presentata audizione: mancato esercizio è danno alla collettività

Un treno nuovo di zecca, pagato con i soldi della Regione e dunque di tutti noi, fermo da quasi due anni per “per manutenzione” nell’officina di Bari Scalo. Uno spreco di cui chiederemo conto all’assessora ai trasporti Maurodinoia, al direttore generale delle Ferrovie Appulo Lucane Colamussi, faccia a faccia con i rappresentanti sindacali di categoria che da tempo denunciano questo disservizio, nell’audizione che abbiamo richiesto in V Commissione.

Ma c’è di più: il nuovo Stadler ST4, uno dei nuovi convogli ferroviari acquistati dalle FAL nell’ambito del Piano operativo Fesr 2007-2013, oltre a non essere mai entrato in funzione, nel frattempo sarebbe stato cannibalizzato in molte sue parti: i pezzi sarebbero stati asportati per essere utilizzati come ricambi per altri rotabili in servizio. Uno sperpero inconcepibile, che di fatto avrebbe reso inutilizzabile il nuovo convoglio, talmente compromesso da non poter più entrare in esercizio.

Finora sono cadute nel vuoto le ripetute richieste di chiarimenti alla Regione, su questa ed altre criticità nella gestione delle Ferrovie Appulo Lucane. A tutela dell’interesse pubblico e del diritto collettivo alla mobilità, ci auguriamo che la questione possa essere affrontata e spiegata in Commissione Trasporti, per una ricognizione puntale e dettagliata sullo stato del nuovo materiale rotabile FAL non ancora messo in esercizio.

 

Lecce,  3 giugno 2021

 

Paolo Pagliaro

Consigliere regionale- Capogruppo LPD