Fondazione Tito Schipa: Regione attui la legge istitutiva ed esca dal pantano di nodi già sciolti in fase preliminare

17 Aprile 2024 Fondazione Tito Schipa: Regione attui la legge istitutiva ed esca dal pantano di nodi già sciolti in fase preliminare

Dopo quasi due anni dall’approvazione della legge che istituisce la Fondazione Tito Schipa, e che ancora attende di essere attuata, in Commissione Cultura del Consiglio regionale ci siamo sentiti ripetere il ritornello di impedimenti che erano stati ampiamente affrontati già in fase di concertazione della proposta di legge. L’omonima fondazione della Provincia di Lecce, risuscitata dopo anni di stallo e con un pesante fardello di debiti da cui sgravarsi, entri nella Fondazione regionale, che abbiamo voluto forte, piena di risorse e potenzialità, al pari della Fondazione Petruzzelli di Bari, con l’avallo del presidente Emiliano. Non si vanifichi questo straordinario risultato raggiunto per una sterile difesa di orticello. L’ho ribadito in Commissione al direttore del Dipartimento Cultura della Regione, Aldo Patruno, che ha rappresentato ancora una volta l’ostacolo di due fondazioni con lo stesso nome. Fin da quando abbiamo concepito la Fondazione regionale Tito Schipa, abbiamo manifestato la volontà di aprirla alla più ampia partecipazione da parte di Provincia, Comune e Camera di Commercio di Lecce, e di tutti i soggetti che possono dare il proprio contributo di idee e contenuti per dare valore alla nostra Fondazione intitolata all’immenso Tito Schipa. Un nome che risuona nell’olimpo internazionale del belcanto e per il quale abbiamo immaginato un contenitore culturale di respiro regionale, con fondi e operatività adeguati alla statura artistica dell’«usignolo di Lecce».
Ma una cosa sia chiara: non è la Regione che deve entrare nel capitale sociale della fondazione della Provincia, ma il contrario. C’è una legge nazionale che lo impedisce, e soprattutto c’è una legge regionale da attuare. Si proceda dunque su questa via senza ulteriori indugi e palleggiamenti politici. I presupposti giuridici per far confluire il patrimonio di competenze e la titolarità delle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo nell’ambito del teatro lirico di tradizione ci sono tutti, non c’è impedimento se non politico, ed auspico un intervento risoluto e risolutivo della Regione in questo senso.
Si esca dalla melina e si dia attuazione ad una legge approvata il 26 luglio di due anni fa, dopo un lungo e complesso lavoro di preparazione, scrittura e confronto per istituire una Fondazione regionale degna di Tito Schipa, talento straordinario che continua a dar luce a Lecce, al Salento e alla Puglia nel mondo.

 

Bari, 17 aprile 2024

 

Paolo Pagliaro

Consigliere regionale-Capogruppo LPD

Presidente MRS