Primo Maggio 2020: obiettivo ridare dignità al mondo del lavoro

1 Maggio 2020 Primo Maggio 2020: obiettivo ridare dignità al mondo del lavoro

Stiamo vivendo dei mesi veramente assurdi, il mondo del lavoro, quello vero, quello fatto dal sacrificio di imprenditori, piccoli e grandi, di artigiani, e di partite iva in generale è praticamente in ginocchio non solo a causa dell’emergenza sanitaria ma anche di un Governo poco lungimirante, per nulla attento e arruffone che non ha saputo creare delle misure a sostegno delle imprese che si ritrovano a piangere lacrime di sangue.
La misura dei 600 euro insufficiente, cassa integrazione bloccata, nessuna immissione di liquidità ma solo prestiti che serviranno a pagare altri prestiti e indeboliranno ancora di più il tessuto economico nazionale, tasse da pagare, bollette.
Situazione al collasso.
Non c’è nulla da festeggiare oggi: parlare di festa dei lavoratori in questa situazione, con milioni di persone che lo hanno perso e altre che rischiano di perderlo, è veramente un paradosso.
Già prima la questione disoccupazione era così grave da far paura ma adesso ci chiediamo se veramente c’è qualcuno che ha voglia di festeggiare “il lavoro ed i lavoratori” che sono stati calpestati e azzerati da anni di politica inadeguata.
Il mio augurio a tutti gli italiani, principalmente a tutti i salentini, è di ritrovare presto la serenità perduta e di continuare a lottare per costruire un domani migliore, più giusto, più equo.

Lecce, 1 maggio 2020

Paolo Pagliaro