24 Dicembre 2013 Il DDL Delrio: insufficiente e dannoso per il Salento
Sarebbe bello trovare sotto l’albero un’idea diversa da quella che il Ministro Del Rio sta propinando all’Italia per via parlamentare.
Sarebbe bello trovare sotto l’albero un’idea diversa da quella che il Ministro Del Rio sta propinando all’Italia per via parlamentare.
Il nostro Salento è ormai, grazie alla sua bellezza, una delle mete più gettonate d’Europa per il turismo. Eppure, nella classifica della qualità della vita, Brindisi, Lecce e Taranto non sono riuscite ad aggiudicarsi una posizione sopra il novantesimo posto.
Non uno solo ma anche altri gasdotti a San Foca? Sembra uno scherzo, invece è la dura realtà. Qualcuno ha in testa l’idea che il Salento sia la pattumiera d’Italia dove è possibile fare di tutto e portare di tutto, senza nemmeno preoccuparsi di capire...
Spero che l'Assostampa sia consapevole dei danni che fa ai giornalisti e all'informazione tutta, senza peraltro stare a fianco di chi combatte per tutelare i posti di lavoro, diffondendo notizie false che fanno venire tanta voglia di mollare perché il momento è tanto delicato che difendersi dal "fuoco amico" risulta assolutamente insopportabile.
Il sospetto ce l’avevamo già ma adesso rischiamo di trovarci davanti agli occhi la più drammatica delle conferme. Il Salento potrebbe essere diventato, negli ultimi anni, il capolinea di un traffico illecito di smaltimento di rifiuti pericolosi.
E’ chiaro come il sole; in Puglia non si può discutere di un argomento normale senza che questo diventi un caso o una questione di scontro politico.
L’abolizione delle Province è una tappa intermedia necessaria al riassetto istituzionale di cui tanto si discute, ma che ancora non ha trovato l’adeguata adesione da parte di tutte le forze politiche. Nonostante una linea tracciata ed una prospettiva ormai irreversibile, si continua a tergiversare per conservare vecchie impostazioni politico amministrative.
Prima dell’estate ci eravamo confrontati con i rischi di tenuta di una stagione turistica che, nel corso del 2012, aveva mostrato qualche segnale di debolezza, oggi, invece, al termine dell’estate 2013, possiamo dire che sul piano delle presenze è andata bene.