12 Gennaio 2007 Pagliaro lancia la sfida : Un Tg unico nel Salento
Paolo Pagliaro, “patron” di Telerama, Rts ed altre cinque emittenti radiofoniche (Gruppo Mixer Media), in vista delle mire espansionistiche di Telenorba nel Salento, non ci tiene a mantenere alta l’attenzione sui programmi altrui e preferisce parlare dei suoi propositi di crescita. “A piccoli passi come siamo abituati a fare – precisa – e senza abbandonare il territorio che ci ha visto crescere regalandoci primati che ora tutti ci invidiano”.
Presidente Pagliaro, la preoccupa questa nuova presenza di Telenorba?
Semmai mi sento stimolato. E poi, Telenorba a Lecce c’è sempre stata, addirittura prima di noi, non è una novità, insomma, per la nostra città.
Questa volta però si presenta con un identità salentina. Per questo ha anche fatto una campagna acquisti attingendo dal vostro elenco di giornalisti.
Non basta presentarsi con un identità salentina, bisogna averla veramente, e noi abbiamo basato la nostra mission sul recupero e la valorizzazione della nostra identità culturale.
A proposito di campagna acquisti, invece, ne approfitto per fare i migliori auguri a chi ci ha lasciato.
Per onore di cronaca, però devo dire che è stata nostra la volontà di revocare l’incarico di coordinamento redazionale a Gabriella Della Monaca.
Già da qualche mese le avevamo annunciato la volontà di non rinnovarle l’incarico che scadeva il 31 dicembre, e abbiamo già provveduto a rimpiazzare le uscite con sei nuovi giornalisti e tre altri che sono in arrivo, in linea con il previsto potenziamento della nostra redazione, e tra qualche giorno affideremo l’incarico al nuovo coordinatore di redazione.
Perché?
Perché stiamo modificando e rinnovando la linea della nostra informazione. Non è una decisione di adesso. Presto annunceremo grosse novità solo la conduzione interna della redazione ma anche all’esterno.
Qualche anticipazione?
Nascerà tra poco una nuova linea di TrNews con tutti i programmi di informazione connessi e una nuova radio All News del Salento. Inoltre potenzieremo l’informazione locale delle due province di Taranto e Brindisi dove apriremo delle redazioni con giornalisti ed operatori del posto.
Un rinnovamento interno, dunque, non legato a questo nuovo arrivo?
Assolutamente no. Questo progetto è iniziato da mesi, a Brindisi ad esempio abbiamo già acquisito i locali da quasi un anno. Sarà un Tg unico, uguale a quello che facciamo ora, ma con finestre informative più ampie sulle tre capitali del Grande Salento. Non abbandoneremo la nostra mission che è quella di interessarci dello sviluppo non solo culturale e sociale ma anche economico di tutta la penisola salentina.
È questa la nostra forza. I salentini hanno già determinato in maniera chiara qual è la televisione del loro territorio, il gruppo radio – televisivo del Salento siamo noi da tempo. I salentini apprezzano e scelgono il nostro modo di fare comunicazione, che rifiuta a priori l’omologazione e la facile logica dei tanti ascolti e facili introiti, creando una vera e propria impresa culturale, una family tv al servizio dei cittadini.
Qual il segreto del vostro successo?
La salentinità che nessuno ci può imitare. I nostri punti di forza oltre all’informazione, punto di riferimento e appuntamento quotidiano imperdibile per tutti i salentini, e la varietà del nostro palinsesto ricco di autoproduzioni di qualità, ci sono gli eventi che promuoviamo e valorizziamo in esclusiva da anni, come la Notte della Taranta, la Focara di Novoli, l’Alba dei Popoli, il Carnevale di Gallipoli, le esclusive sul calcio ed altri sport e così via.
Che qualcuno prima o poi cercherà di togliervi?
Ci hanno già provato. Vedremo, comunque non sarà facile.
di Nazareno Dinoi
Lecce, 12 gennaio 2007
