Curarsi è un diritto di tutti

21 Gennaio 2013 Curarsi è un diritto di tutti

Il Diritto di curarsi è garantito dal posizionamento geografico. Se risiedi nel Nord della Puglia non c’è spesa che non vada mantenuta, se sei un cittadino del Salento subisci tagli di ogni genere e cure a corrente alternata. Finalmente anche i politici della provincia di Lecce, e speriamo presto di Taranto e Brindisi, si sono accorti della grande discriminazione che subiamo.

Noi lo denunciamo da anni ma i nostri rappresentanti istituzionali se ne accorgono solo ora forse perchè inizia la campagna elettorale. Posti letto tagliati, reparti scomparsi, ospedali defraudati, personale insufficiente, cure inadeguate leggono il sacrosanto diritto alla salute.

Ogni scelta fatta dalla regione puglia non è stata supportata da una concertazione mai voluta con sindaci ed amministratori territoriali. Taglio indiscriminato di ogni cosa per le province di lecce brindisi e taranto garanzie di ogni tipo per i residenti di bari foggia e bat. Fortunati questi ultimi emarginati gli altri.

L’odissea del sud della puglia inizia dal primo contatto con gli ospedali: pronto soccorsi che scoppiano e reparti che non riescono a garantire cure immediate e certe malgrado l’abnegazionedel personale sempre più insufficiente numericamente rispetto al resto del nostro territorio regionale.

L’unico dato certo, purtroppo, è che Terlizzi ( il paese del Pifferaio) è garantita e noi sempre più bastonati per quel diritto costituzionalmente sancito ma non tutelato da Vendola e soci.

di Paolo Pagliaro
Candidato alla Camera dei Deputati
Coordinatore Regionale MIR

Lecce, 21 gennaio 2013