
12 Febbraio 2013 Le terre del Salento regine del turismo italiano, mentre si inaugura la BIT
E’ una parola magica che noi usiamo da anni ed è la preferita dai viaggiatori italiani: Salento.
Nei giorni scorsi non ci sono stati soltanto i sondaggi elettorali ma anche quelli indirizzati ad individuare le mete turistiche più amate, e fra tutte, nell’indagine condotta da “Italia Touristica”, il Salento si è rivelata di gran lunga la più amata.
L’elezione del Salento a territorio dell’anno 2013 conferma una tendenza ma soprattutto rafforza la consapevolezza che le potenzialità del Salento sono enormi, specie nel settore della vacanza e pur con i tanti, tantissimi limiti di una classe dirigente spesso sprovveduta, il lavoro degli operatori e degli imprenditori ha dato i suoi risultati.
La nostra terra si attesta in cima alle classifiche di gradimento e questo da un lato ci fa piacere, perché esalta le potenzialità e inorgoglisce chi, come noi, ha da sempre creduto e lavorato per il marchio Salento, ma dall’altro ci induce a innalzare la soglia d’attenzione sulle politiche di promozione e accoglienza che no sempre hanno brillato.
Il futuro di questa terra è nell’Ambiente e nella Cultura, nel paesaggio e nella forza delle tradizioni, ecco perché le nostre battaglie devono essere le battaglie di tutti. Il Salento potrà continuare ad essere la meta dei sogni di tutti se sapremo conservarlo e difenderlo, altrimenti finirà nell’abisso.
Il turismo è l’unica classifica di qualità che questa terra riesce a scalare. Forse dovremo trarne le giuste e dovute conseguenze…
di Paolo Pagliaro
Candidato alla Camera dei Deputati
Coordinatore Regionale MIR
Lecce, 12 febbraio 2013