Paolo Pagliaro incontra e ascolta le associazioni Ambientaliste. “Porterò in Parlamento le battaglie del nostro Salento”

16 Febbraio 2013 Paolo Pagliaro incontra e ascolta le associazioni Ambientaliste. “Porterò in Parlamento le battaglie del nostro Salento”

“ Se c’è un candidato in campo che ha dimostrato con i fatti di impegnarsi per la tutela del Salento, facendo scelte anche coraggiose, sia da editore che con il Movimento Regione Salento, promuovendo e sostenendo battaglie contro i soprusi che puntualmente vengono perpetrati in questo territorio, allora bisogna aver il coraggio di schierarsi”.

Non è propaganda elettorale quella di Paolo Pagliaro candidato alla Camera dei Deputati con il Mir e presidente del Movimento Regione Salento, ma solo una lucida analisi di chi da sempre a viso aperto e con coraggio, malgrado i rischi e le ritorsioni, si è speso per difendere il patrimonio ambientale salentino.

Il forum svoltosi ieri, venerdì 15 febbraio, presso le Officine Cantelmo di Lecce dal titolo “Ambiente e territorio, tra sviluppo e soprusi” a cui hanno partecipato diverse associazioni ambientaliste che operano da anni nel Salento è stata ulteriore occasione per ribadire un concetto che alcune associazioni sembrano non aver chiaro in mente. Il riferimento è per quelle associazioni che sebbene invitate al dibattito per rappresentare le proprie istanze hanno preferito non partecipare per evitare “pretestuose etichettature”.
Qualche associazione non era presente ma molte invece si. Pagliaro al fianco dei rappresentanti di Wwf, Legambiente, Naturalmente, Anfaa, Italia Nostra, Forum Ambiente, Forum Ambiente e Territorio, Protezione Civile ha sollevato il velo sulle criticità del territorio.

Il caso Ilva per esempio, che per Pagliaro “Un mostro nel posto sbagliato, nel momento sbagliato. Dovrebbe essere chiusa programmando una strategia d’uscita”. Riflettori puntati anche sulla Centrale di Cerano “che dovrebbe essere convertita”. “Siamo stati presi in giro per troppo tempo, ha ribadito Paolo Pagliaro – da chi ci aveva raccontato le favole, ci hanno illuso che questa terra doveva produrre energia alternativa perché, così facendo, sarebbe diminuita l’emissione a Cerano. Ci hanno detto che ogni pannello fotovoltaico e ogni pala eolica servivano a togliere un sacchetto di carbone bruciato a Cerano e, invece, ci hanno ingannato”.

Queste e tante altre criticità hanno poi coinvolto gli altri relatori che hanno sostenuto le battaglie portate avanti negli anni dal Movimento Regione Salento che da sempre denuncia le troppe “violenze ambientali”. Pagliaro ha ascoltato le richieste delle associazioni, le loro istanze. A loro il candidato alla Camera dei Deputati con il Mir ha promesso solennemente, che qualora riuscisse a entrare in Parlamento, porterà queste battaglie con sé, nella sua agenda delle priorità. La battaglia del Salento sarà la sua battaglia.

di Paolo Pagliaro
Candidato alla Camera dei Deputati
Coordinatore Regionale MIR

Lecce, 16 febbraio 2013