L’orgoglio non si dimentica, anzi si celebra. Il Salento ricordi l’on. Codacci Pisanelli nel centenario della sua nascita. E L’università prenda il suo esempio e il suo nome

27 Marzo 2013 L’orgoglio non si dimentica, anzi si celebra. Il Salento ricordi l’on. Codacci Pisanelli nel centenario della sua nascita. E L’università prenda il suo esempio e il suo nome

Come si può dimenticare o far passare sotto silenzio il centenario della nascita di Giuseppe Codacci Pisanelli?
E’ vergognoso dimenticare un paladino della salentinità e un costruttore della cultura leccese.
Ancora una volta, però, le istituzioni di questo territorio si fanno sfuggire un’occasione d’oro, a differenza di quanto avvenuto a Bari dove l’Università ha celebrato a dovere, o addirittura oltremodo, la figura di Aldo Moro che, al contrario di Codacci Pisanelli, non si comportò in maniera altrettanto esemplare con il suo Salento. La storia la conosciamo…

Ecco perché il Movimento Regione Salento, guardando alla statura immensa di uno dei padri dei questa terra, invita la Provincia di Lecce in primis e tutte le altre istituzioni a mettere in atto adeguate iniziative per ricordare il padre costituente, l’insigne studioso fondatore dell’Università di Lecce e l’illuminato uomo politico.
Così allo stesso modo l’Università del Salento con i suoi vertici e il Senato accademico mostrino riconoscenza alla paternità di Codacci Pisanelli e al suo impegno. Senza il quale essi stessi non avrebbero ragion d’essere.
L’Università merita di essere intitolata a lui. E’ un dovere morale, civico e culturale.

Su questo il Movimento proporrà una petizione popolare, proprio per dare forza e consistenza alla richiesta che viene da tante parti del mondo accademico, istituzionale, ma soprattutto da parte della gente del Salento.
Non possiamo immaginare il futuro se dimentichiamo gli interpreti più meritevoli del nostro passato.
Per una volta si mostri compattezza e unità d’intenti.
Lo dobbiamo al Salento di cui Codacci Pisanelli fu un grande orgoglio. E lo è oggi, più che mai.

di Paolo Pagliaro
Presidente
Movimento Regione Salento

Lecce, 27 marzo 2013