Regionali: “Calano quasi tutti i partiti della vecchia nomenclatura, ma Salvini vola”

24 Novembre 2014 Regionali: “Calano quasi tutti i partiti della vecchia nomenclatura, ma Salvini vola”

“Il calo dell’affluenza alle regionali in Emilia-Romagna e in Calabria era scontato. La cartina di tornasole della sfiducia e della rassegnazione che aleggia nel Paese oramai allo sbando. Il Pd regge ma perde rispetto al dato delle Europee (le balle di Renzi cominciano a produrre effetti). Calano quasi tutti i partiti della vecchia nomenclatura, a picco Forza Italia, stessa sorte per Grillo, ma Salvini vola e si conferma uomo credibile per l’elettorato. Che piaccia oppure no, perché evidentemente basta dire le ‘cose giuste’ ed essere dalla parte dei cittadini, senza se e senza ma, per ottenere il loro voto. Un dato sconcertante per i vecchi partiti, abituati a portare avanti questioni inutili.

E ora, 18 regioni su 21-considerando il trentino alto Adige 2 province regioni – sono governate da centrosinistra. Il disegno di Delrio si sta avverando, farà il pieno totale. Ricordo a tutti che il nuovo Senato sarà determinato dalle regioni e che le città metropolitane sono tutte governate dal centrosinistra. Per questo parlo da tempo di un vero e proprio golpe. Ecco perché non toccheranno mai le regioni nonostante siamo ritenute dei carrozzoni covo di sprechi e privilegi vergognosi. Complimenti al centrodestra che continua a dormire e a perdere”.

di Paolo Pagliaro
Presidente
Movimento Regione Salento

Lecce, 24 novembre 2014