Referendum: “Gli italiani voteranno No per non distruggere democrazia”

12 Gennaio 2016 Referendum: “Gli italiani voteranno No per non distruggere democrazia”

Renzi aspetta e spera in un successo personale al referendum confermativo della riforma costituzionale. Come si dice: chi di speranza vive, disperato muore. Quale italiano  potrebbe dare il suo assenso a chi cerca non solo di distruggere ogni forma democratica, ma che punta a fare un salto di qualità come quello di creare una sofferenza grave anche sul fronte della legittimazione a governare? Un Senato non eletto dal popolo, ma con il potere di incidere sulla vita del Paese, rientra perfettamente nel piano anti-democratico dei renziani.

Ne abbiamo avuto già un assaggio –con un boccone amarissimo- con il caos della sua riforma truffa sulle Province e lo schema è lo stesso: enti composti da gente non eletta ma indicata nelle segrete stanze del partito. Annientando quel principio che ritenevamo indissolubile come il primato della volontà popolare in una repubblica democratica. Sulle riforme, poi, vediamo sventolare con orgoglio la bandiera del fallimento: da quella fiscale alla giudiziaria, nessuno dei capisaldi promessi è stato realizzato.

Si sono accontentati di promulgare riforme di cui non avevamo bisogno, cure peggiori dei mali, come quella scolastica innanzitutto. È per questo che il voto NO al referendum sarà il primo banco di prova democratico per Renzi. E ci auguriamo  che i cittadini sappiano difendere i valori per i quali i padri costituenti si sono battuti, dando all’Italia una forma libera nelle mani della collettività.
Lecce, 12 gennaio 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia