Xylella: “Con la Procura di Lecce, senza se e senza ma”

18 Gennaio 2016 Xylella: “Con la Procura di Lecce, senza se e senza ma”

Sulla Xylella, senza se e senza ma, io sto con la Procura di Lecce. Anche ieri durante la trasmissione ‘Presa diretta’, sono emersi spaccati inquietanti e registrazioni che, purtroppo, danno credito ad ipotesi fino ad ora solo bisbigliate su un vero e proprio complotto per desertificare il paesaggio salentino. Il tutto per svendere la nostra terra a qualche perverso attore economico.

Silenzi, ritardi incomprensibili in anni di immobilismo della Regione Puglia. Perché? Poi, un piano dopo l’altro, sempre con il medesimo fine: tagliare gli ulivi. Fino ad oggi, a parte qualche riunione dal sapore più mediatico che operativo, non abbiamo visto nessuna spinta per la ricerca scientifica. Che sta succedendo in Puglia, perché non si è fatto niente per tanto tempo? Per questo, non potrei che stare dalla parte della Procura, che ha sollevato il coperchio di una pentola infuocata. Se non fosse stato per i giudici, avremmo ancora un piano operativo per distruggere migliaia di ettari di uliveti. Bisogna andare avanti perché abbiamo la sensazione che sia solo l’inizio di ben altre verità ai danni del territorio e dei cittadini”.
Lecce, 18 gennaio 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia