Trivelle (Fi): “Notrivday 10 aprile grande mobilitazione, fermiamo Renzi e i colossi del petrolio”

8 Aprile 2016 Trivelle (Fi): “Notrivday 10 aprile grande mobilitazione, fermiamo Renzi e i colossi del petrolio”

Sulle trivelle stiamo portando avanti una battaglia piena di grinta e di amore per la nostra terra, ma anche per la nostra economia. Perché il mare, per il Salento e per la Puglia che scalano le classifiche del turismo, è fonte di economia e non ci stiamo a subire gli effetti nefasti dell’affarismo del governo Renzi.  Domenica prossima  saremo in contemporanea nelle piazze in tutta la Regione,  con le nostre bandiere, per dare un’accelerata all’azione di sensibilizzazione al voto referendario del 17 aprile. Non è mai successo nel Salento e in Puglia per il nostro partito e dobbiamo registrare un ritorno al passato per Fi: stiamo recuperando lo spirito del 1994, di movimento per e con i cittadini.

Stiamo tornando ad occuparci nelle piazze di temi sensibili che interessano la vita della comunità e lo facciamo con grande entusiasmo ed il 10 aprile anche con una grande mobilitazione. Sulle trivelle sappiamo perfettamente che lo scoglio da superare sia innanzitutto il quorum referendario. Ed è per questo che dobbiamo profondere ogni sforzo su questo obiettivo: il 17 aprile abbiamo l’opportunità di dare uno schiaffo a Renzi e alla sua scellerata politica energetica. Non ci stiamo ad essere il prezzo dei suoi affari con i colossi multinazionali del petrolio.

“In molti -dichiara la vice coordinatrice regionale Federica De Benedetto- ci chiedono come mai Forza Italia stia sposando questa battaglia contro le trivelle, lo stiamo facendo per due motivi:

  1. Per anni la sinistra ha ipocritamente sposato battaglie a difesa dell’ambiente, ma una volta al Governo ha disatteso tutte le buone intenzioni. Nichi Vendola aveva la parola ecologia solo nel nome del partito, basti guardare al caso ILVA, e Renzi chiede addirittura di disertare il Referendum pur di continuare le trivellazioni nei nostri mari.

  2. La difesa dell’Ambiente non è ambientalismo a tutti i costi, ma difesa di un territorio e della sua ricchezza economica. Per il nostro Paese, Ambiente equivale a Turismo che si traduce in posti di lavoro e crescita dell’economia. Nessuna piattaforma petrolifera, potrà mai avere la portata di sviluppo che il sistema virtuoso turistico sta mostrando nelle nostre comunità, in Puglia e nell’intero Mezzogiorno. Per questo, occorre guardare alla visione politica su larga scala del Sud Italia: la nostra guarda allo sviluppo dei prossimi decenni e non solo dei prossimi mesi, coscienti che per continuare a crescere dovremo investire sul turismo di qualità tutto l’anno, tutelando il territorio ed i patrimoni ad esso connessi. Domenica mattina -ha concluso De Benedetto- saremo in piazza per parlarne con tutti i salentini!


    Lecce, 8 aprile 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia