Referendum costituzionale: pronti per mandare a casa governo anti-democratico

13 Aprile 2016 Referendum costituzionale: pronti per mandare a casa governo anti-democratico

Possiamo dirlo: la democrazia è morta. Se un governo non eletto dal popolo vuole esautorare il ruolo delle Camere, modificando la Costituzione, non c’è più democrazia. Una riforma nel solco di quella truffa delle Province del (discusso) ministro Delrio per modificare l’assetto rappresentativo nelle istituzioni. Tutto questo è inaccettabile.  Oltre ai pericolosissimi profili anti-democratici si tratta dell’ennesima riforma monca che provocherà altri danni.

Il Senato non eletto, ma composto da dopolavoristi in base ai desiderata dei partiti, è l’ennesimo schiaffo alla nostra Carta Fondamentale. Con i risultati nefasti che ha prodotto la similare riforma delle Province. Quello che Renzi fa finta di non sapere è che al Paese serve un’unica riforma organica dal punto di vista istituzionale e territoriale.

Bisogna definire, in un quadro normativo quanto mai confuso, il rapporto tra Stato e Regioni in modo chiaro e netto, puntando alla massima autonomia degli enti regionali. Un progetto che noi abbiamo presentato, in modo organico e complesso, per rimettere in moto un’ Italia da 31 Regioni. Il referendum d’ottobre sarà un banco di prova e noi siamo pronti per mandare a casa un governo illegittimo ed anti-democratico.

Lecce, 13 aprile 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia