7 Settembre 2016 Lo strano mondo dell’affabulatore Renzi
Continua il tour, venerdì lo spettiamo a Lecce, pieno di bugie da parte di Matteo Renzi, ci sono volte in cui sembra messo lì per caso, solo per raccontare delle storie e per passare il tempo. Ieri sera ” A Porta a Porta” ha continuato a propinare la politica delle mance pre elettorali. Ha promesso una specie (perché con il suo Governo è tutto una specie) di quattordicesima a chi percepisce come pensione meno di 750 euro al mese; alle Partita Iva qualcosa di simile grazie a degli sgravi fiscali.
Il bonus per gli insegnanti e i professori sarà rinnovato, e sorride sornione senza capire che tra pochi giorni inizierà la scuola ed è tutto nel caos a causa di una riforma inqualificabile. Per lui va tutto bene… anche quando parla dei fondi da destinare alle zone terremotate sembra che faccia una battuta ridicola: “Il problema non sono i soldi: ci sono, bisogna spenderli bene ed evitare che la gente ci mangi sopra, che siano fatti interventi a capocchia”.
È raccapricciante come non si domandi come mai la famiglia Agnelli e gli altri suoi amichetti scappino in Olanda o in altri Paesi privando il fisco italiano di una cospicua fetta di introiti e non riesca a capire che l’Italia non ha bisogno di mance ma ha bisogno di politiche che aiutino la ripresa, politiche che supportino le aziende e le famiglie a fare e non a perire. Quest’uomo offende se stesso e l’Italia intera ogni volta che apre la bocca. Su una probabile sconfitta al referendum ammette che deciderà se dimettersi oppure no; votiamo NO e facciamolo scendere da quella che per lui è una giostra ma per noi è la patria.
Lecce, 7 settembre 2016
Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia
