Gentiloni: il supplente. Povera Italia Mia

13 Dicembre 2016 Gentiloni: il supplente. Povera Italia Mia

Zoff, Gentile, Cabrini, Oriali, Collovati, Scirea… ah no scusate volevo scrivere una formazione un po’ meno vecchia ma che puzza di stantio: Padoan, Orlando, Calenda, Delrio, Pinotti, Franceschini, Poletti, Martina, Madia, Galletti, Lorenzin, Costa, Boschi, Lotti, De Vincenti, Minniti, Alfano, Fedeli e Finocchiaro; in castigo la Giannini, a guidar la truppa in panchina c’è Gentiloni che fa le veci di Renzi, che non è il grande assente ma la grande mente, la grande presenza, la furbizia e la slealtà fatta uomo.

In questa fotocopia di Governo c’è di tutto: il suo amico più fidato (Lotti), il suo braccio destro (Gentiloni), la Finocchiaro (musa ispiratrice della Boschi) e appunto la Boschi che aveva promesso di ritirarsi dalla politica… ma era solo uno scherzo.

La pazienza degli italiani è al limite della sopportazione, ora auspichiamo che quanto prima si decida per una legge elettorale e si vada alle urne, ma questi signori non fanno ben sperare perché hanno schierato una formazione come se dovessero governare per anni.

Ora nel centro destra bisogna trovare unità, altrimenti, i segnali sono forti, il prossimo governo sarà diretto ed orchestrato da Grillo: e sinceramente non riesco ad immaginare se sia meglio la padella o la brace. Povera Italia mia. Rimbocchiamoci le maniche, lavoriamo sodo, dobbiamo ridare dignità al Paese.

#votosubito #democrazia

 

Lecce, 13 dicembre 2016

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia