Se Poletti imparasse il valore del silenzio farebbe qualche danno in meno

20 Dicembre 2016 Se Poletti imparasse il valore del silenzio farebbe qualche danno in meno

Il genio del Jobs act è nervoso, così come tutto il suo partito, e siamo passati dalle “facce da PD” di Giacchetti all’infelice uscita di Poletti. I giovani hanno votato in massa NO al referendum per lanciare un messaggio chiaro e preciso a chi mal governa.

E quindi, il buon Poletti, ha pensato bene di dire la sua sulla fuga dei nostri giovani all’estero: “Conosco gente che è andata via e che è bene che stia dove è andata, perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averli più fra i piedi”; e questa uscita è peggio ancora del jobs act. Caro ministro, giù le mani dai nostri giovani. Imparare il valore del silenzio in assenza di argomenti è una grande conquista. Parlate di meno e lavorate per questa nazione che avete messo in ginocchio. E se proprio ci deve essere una fuga all’estero speriamo che sia vostra, di tutti quelli che hanno avuto l’opportunità e il privilegio di lavorare per il bene dell’Italia ma hanno prodotto solo danni.

Lecce, 20 dicembre 2016

 

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia