11 Febbraio 2017 Bologna – Via Zamboni: serve il dialogo. In un Paese democratico e liberale lo Stato deve educare al senso civico e non picchiare chi protesta
È triste sapere che la polizia in tenuta antisommossa si scontra con giovani studenti che, in preda ai bollenti spiriti giovanili, vogliono difendere il loro diritto e la libertà di poter entrare senza alcun controllo in una biblioteca. Quella stessa biblioteca è stata devastata durante le operazioni. Quello che sta accadendo in via Zamboni a Bologna è veramente inverosimile. Purtroppo conosciamo i modi della Polizia in tenuta antisommossa: se devono praticare uno sgombero lo fanno, punto e basta e non di certo chiedendo permesso. È il loro lavoro per il quale portano a casa il pane.
Lungi da me condannare o difendere qualcuno, sono figlio di un poliziotto, ho vissuto le contestazioni studentesche, ho figli giovani e non voglio nemmeno contestare la decisione di regolamentare gli ingressi coi tornelli. Si poteva fare a meno di coinvolgere in modo così esagerato la Polizia. L’unico pensiero e l’unica mia richiesta è di cercare di non fare male. Sono ragazzi come lo siamo stati noi. Si cerchi di creare un tavolo di lavoro tra questi studenti ed i responsabili dell’Ateneo. Con il dialogo si risolve tutto, proviamoci almeno. I nostri ragazzi hanno bisogno di essere ascoltati.
Lecce, 11 febbraio 2017
Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia
