Obama e l’ipocrisia

10 Maggio 2017 Obama e l’ipocrisia

In Italia siamo abituati a enfatizzare tutto; siamo fatti male sotto tanti punti di vista. Questo l’ha capito bene Barack Obama che ha iniziato i suoi giri all’estero da ex Presidente proprio dalla nostra Nazione, dove è stato accolto, osannato e spesato, per dire cosa? Per fare cosa? Il relatore al Seeds&Chips, il summit sul cibo e l’innovazione organizzato nel polo fieristico di Rho. I partecipanti all’evento hanno speso la “modica cifra” di 850 euro. È assurdo pensare che dopo aver paralizzato una città, aver girato con una scorta di 14 auto a seguito, con un elicottero che sorvolava la zona, aver cenato e alloggiato in hotel lussuosi, abbia parlato poi di povertà, di accoglienza e immigrazione, di diseguaglianze. Tante belle parole, solo parole, attacchi trasversali a Trump, e alla fine ha ricevuto anche le chiavi della città di Milano. Noi italiani veri, che combattiamo per andare avanti e non ci perdiamo nelle chiacchiere, non abbiamo nulla da imparare da Barack Obama che è stato uno dei peggiori presidenti americani. Combattiamo l’ipocrisia se vogliamo combattere le diseguaglianze.

Lecce, 10 maggio 2017

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia